Ben ritrovati.
La nostra rubrica sul cinema di fantascienza del tempo che fu si presenta, fresca e frizzante, incredula dell’essere entrata nel 2023 (sembra ieri che è iniziata, quest’avventura….), con uno dei film più strampalati, o trash, come dicono nella perfida Albione e nelle Colonie, che più di così non si può. Altro non dico, perché già il titolo (completamente fuorviante, come è ovvio, per una produzione del genere) dice tutto: L’isola di Frankestein (1981)

La sched(in)a
Titolo originale Frankenstein’s Island
Regia: Jerry Warren
Produzione: Jerry Warren
Nazione USA
Durata: h 1.37
Nazionalità: USA 1981
Genere: horror
Il Cast
- Robert Clarke … Dr. Paul Hadley
- Steve Brodie … Jocko
- Cameron Mitchell … Clay Jayson
- Robert Christopher … Mark Eden
- Tain Bodkin … Curtis Ryan
- Patrick O’Neil … Dino
- Andrew Duggan … il Colonnello
- John Carradine … Dr. Frankenstein
- Katherine Victor … Sheila Frankenstein von Helsing
- George Mitchell André … Dr. von Helsing
- Dana Norbeck, Laurel Johnson, Marla Conner, Donna Green … Jungle Girl
- Richard Banks … Angus
- James Webb … The Monster
- Vic Schneider Melvin … Melvin the Dog
Un po’ di storia
Una mongolfiera, trascinata fuori rotta dalla tempesta, si schianta su un’isola remota e sconosciuta. L’equipaggio, composto da 4 uomini e un cane, viene salvato da alcune fanciulle che vivono sull’isola.
scopre che l’antenato del dottor Frankenstein continua il lavoro di famiglia, insieme a una razza di mutanti e una popolazione di amazzoni. Gli ospiti partecipano ad una festa e assistono ad un rito di iniziazione che consiste nel farsi appendere (non a testa in giù, come nel mito scandinavo, ma stile amaca), dopo di che, il gruppo, insieme ad alcune ragazze, intervengono per salvare una della tribù rapita. Nella fuga, l’uomo inciampa liberando la ragazza. Le donne rivelano che Zairud, un marinaio sottoposto ad un esperimento ed impazzito, che più volte ha cercato di rapire le donne. Il gruppo viene interrotto da due vecchi male in arnese.
I 4 scoprono che, quando bvengono citati luoghi esterni all’isola, si viene colpiti da dolori lancinanti.
I due male in arnese convincono i 4 lasciare le ragazze e seguirli in una valle poco lontano
fino ad una grande costruzione. Qui, in un a gabbia, incontrano un uomo anche lui malmesso che si presenta come Clay Jason. Anche lui è finito sull’isola a seguito di una tempesta che ha fatto naufragare la sua nave 17 anni prima. I 4 vengono invitati nella villa, dove li accoglie la signora di casa, Shyla Van Helsing, tris-nipote del padre del mostro, trasferitosi su quest’isola, dove ha portato avanti i suoi esperimenti. I 4 sono stati portati sull’isola per congiungersi con le ragazze della tribù e assicurre la prosecuzione della specie. La casa è controllata da esseri manipolati dallo scienziato. La donna rivela anche che l’isola è stata l’aprrodo i una popolazione di alieni. Leragazze ne sono gli eredi, sebbne ibride umane. Il marito della donna e assistente di Frankestein giace in un letto quasi cadavere. Nel frattempo, le ragazze eseguono uno strano rito con il fuoco sotto la Luna, che attiva la comunicazione con un il barone Frankestein, ossessionato dal potere. Il giorno dopo, i 4 si danno agli sport locali (combattimenti goffi e assurdi con le guardie locali) e visitano di nuovo il prigioniero.
Lo scienziato del gruppo scopre che la amacchina che produce l’energia è controllata/mediata da un cervello vivente e che la creatura è incatenata sotto la scogliera. L’esperimento per aiutare il bicentenario fallisce e il dottore è costretto a fare al moribondo trasfusioni dael sangue di Jason, mentre le farneticazioni del feunto continuano a d apparire, in maniera imprevedibile e contorta, oltre che dissociata dalla narrazione. Un gruppo composto dagli altri tre uomini e da alcune ragazze prova ad entrare nel laboratorio e salvare Jason, mentregli uomini trovano l’unica arma in gardo di sconfiggere i difensori della casa, una delle ragazze ritrova un’altramorta e viene catturata e sottoposta a trasfusione. Sul tavolo, insieme alla ragazza, c’è Jason che la individua come sua figlia,s comparsa durante il naufragio. Nel frattempo, l’irruzione continua e il gruppo irrompe nel laboratorio arma in pungo liberando la ragazza e Jason. La moglie dello scienziato, però, riesce ad allontanarsi e a contattare il barone che riattiva la sua creatura, liberandola. L’irruzione della creatura semina il caos, sebbene sia alquanto goffa. Ne nasce uno scontro generale cui aprtecipa a modo suo anche il cane. Il mostro di Frankestein sembra per lo più annaspare e distruggere il laboratorio, finché nello scontro non viene distrutto il cervello e tutte le crature crollano senza energia.
I 4 fuggono con la zattera lasciando le donne e Jason nell’isola. Una volta salvati, raccontano tutto alle autorià, che ovviamente all’inizio non credono alle loro farneticanti storie. Convinto da prove inoppugnabili (mah), un generale degli USA organizza una spedizione sull’isola ma non vi trovano traccia, né del villaggio delle donne, né del laboratorio. Solo il cane ricompare, coon in bocca il medaglione della ragazza. I 4 si danno pacche sulle spalle e il film finisce così…
Analisi
Per tutta la durata del film, in realtà, accade poco o niente degno di nota. La sceneggiatura è chiaramente improvvisata (qualcuno suggerisce direttamente sul set, tipo “buona la prima”), i pochissimi effetti speciali sono realizzati con i trucchi di carnevale. La recitazione è modesta, nel migliore dei casi. Demenziale la scena della zuffa tra la creatura, i guardiani, le amazzoni e gli altri. Se voleva essere un tentativo di realizzare un film d’avventura (e ci sono seri dubbi che non sia il frutto di qualche cattivo trip lisergico), la confusione è totale e la realizzazione lascia molto a desiderare. Non si salvano nemmeno i due attori più famosi, impegnati con comparsate alimentari e poco convinti.
Recensioni
“Delirante accozzaglia di elementi horror-adventure che rendono tale film uno dei più seri aspiranti al peggiore d’ogni tempo. Quattro tizi in mongolfiera precipitano su di un’isola abitata da signorine in bikini leopardato dove la discendente di Frankenstein, Sheila, zombifica un po’ di gente che gli capita a tiro… Il devastante résumé valga come recensione. Sceneggiatura inesistente, progressione narrativa a casaccio. Mitchell e Carradine fanno una figura barbina. Micidiali i (finti?) boccoli della parrucca di Sheila. Per chi ama l’infimo”
Rufus68 per ilDavinotti online
“Il maldestro tentativo di realizzare un film avventuroso ed intriso di misteri si concretizza in una delle pellicole più punitive della storia per lo staff di FilmBrutti, messo a durissima prova dalla nullità e dalla noia assoluta di questo lungometraggio”
Film Brutti
Voto
1 su 5 (ad essere generosi)
Multimedia
Il fim in italiano
https://youtu.be/sVt0dlLsEFM
Link esterni
Da ilDavinotti online https://www.davinotti.com/film/l-isola-del-dottor-frankenstein/18313
Da FilmBrutti http://filmbrutti.com/reviews/172
Da FilmScoop http://www.filmscoop.it/film_al_cinema/lisoladeldottorfrankenstein.asp?Nickname=DankoCardi