FUTUROPASSATO – RASSEGNA DI CINEMA DI FANTASCIENZA DELL’ETA’ DELL’ORO PUNTATA 204: This is not a test (1962)

Ben ritrovati a questa nuova puntata della rubrica dedicata alla Fantascienza degli anni che furono. Con il nostro TARDIS virtuale viaggiamo ancora indietro nel tempo fino ai primi anni ’60 per questo film, molto raro (per fortuna) che affronta il tema della minaccia atomica da un punto di vista molto originale: quello di un gruppo eterogeneo di persone comuni costretto a difendersi da un imminente quanto improvviso attacco nucleare. Il film si intitola, a ragione, This is not a test (1962).

La sched(in)a

Regia Fredric Gadette
Produzione Murray De Atley, Fredric Gadette
Sceneggiatura Peter Abenheim, Fredric Gadette, Betty Lasky
Musica Greig McRitchie
Fotografia Brick Marquard
Distribuito da Artist allied
Data di rilascio 1962
Drata 73 minuti
Nazione stati Uniti
lingua inglese

Il cast

Seamon Glass
Thayer Roberts
Aubrey Martin
Mary Morlas
Mike Green
Alan Austin
Carol Kent
Norman Winston
Ron Starr
Don Spruance

Un po’ di storia

This Is Not a Test inizia con l’unico vice sceriffo del paese, Dan Colter (interpretato da Seamon Glass) che riceve l’ordine di bloccare una strada che conduce in una città non identificata (seondo i dialoghi, il luogo è da qualche parte nella California centrale). Il vice blocca la strada e ferma diversi veicoli fra gli occupanti ci sono un uomo anziano, Elliot, e sua nipote June, un neo arricchito di nome Joe e sua moglie alcolizzata, Cheryl, un camionista di nome Al e un autostoppista, una coppia, Sam e Karen, con il loro cagnolino Timmy.
Gli automobilisti e l’ufficiale di polizia ascoltano le comunicazioni relative ad un attacco dalla radio della polizia e iniziano a prepararsi per L’inevitabile bombardamento. Il vice cerca di riunire i presenti ma, quando raggiunge il camion, l’autostoppista Clint Delany (Ron Starr), armato di un coltello, fugge, inseguito dal cagnolino della coppia e dal vice stesso.
Il vice rientra senza il ragazzo e rivela che il giovane è uno psicopatico ricercato per l’omicidio di una ragazza. La radio comunica il rapido peggioramento della situzione, da allerta giallo a rosso. Il gruppo discute sulle conseguenze dell’annuncio, sul panico e su come le strade siano intasate da auto in fuga.
Mentre il conto alla rovescia per l’attacco missilistico continua, gli uomini e le donne cercano disperatamente di convertire un camion di rifornimenti in un rifugio antiaereo improvvisato. La nipote fugge, in preda al panico, perché non vuole essere rinchiusa nel camion e, nella fuga, si imbatte nel giovane criminale che è tornato indietro per recuperare la sua valigia. Il ragazzo la lascia andare, interessato solo alla valigia misteriosa. Nel frattempo, sopraggiunge anche un giovane motociclista e anche lui viene fermato al posto di blocco e convinto a collaborare. Mentre il camion viene svuotato di un insieme incoerente di beni (pelliccie, palle di Natale, gli immancabili alcolici ecc…), i rapporti all’interno del gruppo si evolvono, non sempre in meglio. Il gruppo si allontana e il giovane Clint raccoglie la valigia e cerca di fuggire, ma gli altri mezzi sono senza le chiavi e il ragazzo, in preda ad una crisi, prende a calci le galline.

Con il passare del tempo, il comportamento del vicesceriffo diventa sempre più irrazionale. mentre il camion è quasi pronto, June, il nonno e il motociclista fuggono, mentre Sam si uccide con il fucile del vice sceriffo. Il nonno spinge la ragazza e il motociclista a nascondersi, emntre lui vuole vedere l’esplosione e sale sulla ontagna.
La situazione peggiora quando un vice sceriffo ormai quasi folle arriva a strozzare il cagnolino “per risparmiare ossigeno”. La donna che guidava ubriaca, incapace di resistere al caldoe. al chiuso, cerca di aprire il retro del camion, il vice interviene. ne nasce una rissa, mentre la donna apre la porta e il gruppo si trova davanti un gruppo di uomini fuggiti dalla città.
mentre il conto alla rovescia procede drammaticamente, il gruppo rapisce la donna, abatte il vice e fugge con l’auto della polizia. Gli altri rientrano nel camion. Il vice si riprende e cerca di entarre nel camion davanti ad un esterrefatto Clint. Poi una luce bianca, il suono dell’esplosione e la fine.

Analisi

Il film è interpretato da un gruppo di attori per lo più sconosciuti e si basa sul dialogo e sui rapporti interpersonali fra gli sconosciuti fermi al posto di blocco e sugli sforzi, maldestri e sempre più irrazionali, dell’ufficiale per mantenere l’ordine. Troppi spunti lasciati in sospeso, troppi tasselli mancanti rendono una sceneggiatura che dovrebbe essere serrata asolutamente inconcludente e confusa. La scelta finale di chiudere la narrazioen con l’esplosione nuceare non dà drammaticità al film ma chiude inmodo poco felice un film che si poteva gestire decisamente meglio. Niente effetti speciali, dunque, mostri o altro e il tutto si concentra nei dialoghi e nella tensione (che si vorrebbe febbrile ma che in realtà è triste e lenta) alimentata dalla radio.

Curiosità

This Is Not a Test è attualmente di dominio pubblico negli Stati Uniti ed è stato rilasciato in numerosi formati DVD, da solo o in raccolte di film simili.